Guai a voi, farisei che pagate la decima… e lasciate da parte la giustizia e l’amore
Lc 11,42
RIFLESSIONE
VANGELO
Rm 2,1-11; Sal 61; Lc 11,42-46
Lc 11, 42-46 Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi, farisei, che pagate la decima sulla menta, sulla ruta e su tutte le erbe, e lasciate da parte la giustizia e l'amore di Dio. Queste invece erano le cose da fare, senza trascurare quelle. Guai a voi, farisei, che amate i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo». Intervenne uno dei dottori della Legge e gli disse: «Maestro, dicendo questo, tu offendi anche noi». Egli rispose: «Guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!».
13/10 MER XXVIII° T.O. [IV]
I farisei erano attenti a osservare tutte le regole di vita che si erano date, ma Gesù vedeva che trascuravano l’amore a Dio e al prossimo, perciò li rimproverava. Questo rimprovero era vero amore. Erano attenti a se stessi, ad apparire migliori di altri e non a essere graditi al Signore. Gesù, correggimi se vivo così, come i farisei!