Sarete odiati da tutti a causa del mio nome
Lc 21,17
RIFLESSIONE
VANGELO
Dn 5,1-6.13-14.16-17.23-28; salmo: Dn 3,62-67; Lc 21,12-19
Lc 21, 12-19 Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza. Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere. Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto. Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».
24/11 MER XXXIV° T.O. [II]
Il futuro dei discepoli di Gesù non pare roseo. Proprio lui dichiara che essi saranno perseguitati. Ma niente paura: quei momenti saranno preziosi, perché la loro testimonianza risplenderà proprio quando essi avranno da soffrire! E così il nome di Gesù attirerà a sé molti. Un uomo, incaricato di torturare i cristiani, s’è trovato davanti il coraggio della fede di un gruppo di donne: lui stesso ha abbracciato la loro fede!