Cristo ci ha liberati per la libertà
Gal 5,1
RIFLESSIONE
VANGELO
Gal 4,22-24.26-27.31 - 5,1; Sal 112; Lc 11,29-32
Lc 11, 29-32 Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione. Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone. Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona».
10/10 LUN XXVIII° T.O. [IV]
Libertà è, come la parola amore, una delle più sbandierate e maltrattate. La libertà, che Gesù ci dona, non è quella di fare sempre e comunque quel che il nostro egoismo vuole; è, invece, proprio la libertà dal nostro egoismo, per fare quello che il Padre sa essere bene per noi e per gli altri. E questo farlo, non perché costretti da un’imposizione, ma perché ci sentiamo amati come figli. Gesù ci dona la libertà di amare sempre e comunque!