I morti vennero giudicati secondo le loro opere
Ap 20,12
RIFLESSIONE
VANGELO
Ap 20,1-4.11 - 21,2; Sal 83; Lc 21,29-33
Lc 21, 29-33 Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l'estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno».
25/11 VEN XXXIV° T.O. [II]
Il libro dell’Apocalisse pare un libro strano. C’è chi si spaventa a leggerlo, e invece è stato scritto per la consolazione e la gioia dei credenti. Veniamo giudicati per le nostre opere. Quali sono? Quali opere vede Dio, il Giudice? Egli vede che noi abbiamo amato Gesù e che per suo amore abbiamo amato i fratelli e portato la sua croce. Per suo amore siamo stati uniti nella sua Chiesa. Andiamo con gioia a questo giudizio!