Venite dietro a me
Mt 4,19
RIFLESSIONE
VANGELO
Rm 10,9-18; Sal 18; Mt 4,18-22
Mt 4, 18-22 Dal Vangelo secondo Matteo In quel tempo, mentre camminava lungo il mare di Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedèo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.
30/11 MER S. ANDREA, Ap. [P]
Erano pescatori. Per andare dietro a lui dovevano lasciare la barca e le reti: le loro ricchezze, il loro lavoro. Chissà quanto amore hanno udito nella voce di Gesù, tanto da essere subito conquistati e correre come innamorati, senza mai più girarsi indietro! Andrea non si fa trascinare dal fratello. Ora un unico amore è anche tra i due fratelli: vivono la loro prima esperienza di vera comunione.